La trilogia proposta da Emilio e Maria Antonietta Biagini ripercorre, in forma romanzata e con grande cura filologica, la storia dell’Austria. Il contenuto del primo libro viene sintetizzato già nel sottotitolo, Alba: narra, infatti, il tempo delle origini, per la precisione dal 7500 a.C. sino al 1233 d.C., dal primo insediamento umano, denominato – come recita il titolo – Prato Alto, per giungere alla camicia insanguinata che, alle Crociate, divenne lo stendardo bianco e rosso, rintracciabile ancora oggi sui colori della bandiera nazionale austriaca.

Nel secondo volume, è ancora il sottotitolo Tempesta a sintetizzare il periodo analizzato, quello compreso tra il tradimento di Heinrich von Habsbach, che priva l’Austria del proprio reggitore, sino al secondo assedio turco di Vienna nel 1683. Oltre a scontri, aggressioni ed eresie, il libro tratta anche il tema dell’esilio, che divide intere famiglie.

Nel terzo volume sboccia il tempo della Speranza, da cui il sottotitolo: dopo l’invasione napoleonica, la tragica esperienza del nazionalsocialismo ed una “Liberazione” tutt’altro che amichevole, solo la fede poteva ridare ciò che la Storia pareva aver tolto. Ed ecco, grazie alla novena di preghiera di padre Pavlicek, l’Austria ritrovare la propria indipendenza col ritiro delle truppe occupanti. I tre libri propongono informazioni e curiosità, tutte minuziosamente documentate e di indubbio interesse. In particolare, sono le nonne, sempre presenti con la propria saggezza, nel solco della tradizione, a restare le depositarie della memoria e ad offrire consigli provvidenziali anche nelle peggiori avversità.