In un momento così tribolato per la famiglia, c’è la necessità di rivolgersi ad un angelo, perché funga da guida e da protettore nelle difficoltà quotidiane. Ed, oltre all’angelo custode della propria famiglia, ci si può rivolgere a San Raffaele, protettore non solo dei medici, ma anche degli sposi.

Il Libro di Tobia, infatti, ce lo mostra come inviato da Dio per accompagnare gli sposi nel loro trovarsi e nel loro reciproco prendersi cura: il suo nome, Raffaele, significa “Dio guarisce” anche con riferimento alle malattie morali della coppia (che, nel racconto biblico, viene liberata dall’assillo del demonio).

La prima parte del presente volume è dedicata alla lettura spirituale del Libro di Tobia, che racconta appunto la storia di un matrimonio: quello di Tobia e Sara, nel quale si riflette la storia di ogni coppia. L’angelo Raffaele, dalla ricerca dei due giovani fino al loro incontro e alla guarigione, opera con il suo stile discreto, rassicurante e sottilmente ironico, guidando la persona all’esplorazione del proprio mondo interiore, per stimolare la costruzione di una identità sponsale, capace cioè di costruire relazioni efficaci dove Dio possa andare ad abitare per guarire le ferite che segnano la storia di ogni uomo.

La seconda parte del volume esamina il ruolo terapeutico dell’angelo Raffaele e ne presenta l’iconografia. Nel corso della storia il popolo di Dio ha sviluppato la venerazione di Raffaele come arcangelo medico, patrono di medici e farmacisti. L’iconografia di Raffaele è ricchissima di simboli: oltre al suo ruolo di guaritore, viene presentato nei panni dell’angelo pellegrino che accompagna l’uomo nel cammino della vita e protegge gli sposi sotto le sue ali.

Viene infine raffigurato con i segni dell’Eucarestia, a significare che la salute di cui è messaggero è quella operata da Cristo sulla croce e offerta generosamente ad ogni uomo nel pane eucaristico. Al noto angelologo don Marcello Stanzione si affianca per questo scritto Maria Cruciani, docente di etica della relazione coniugale e di spiritualità coniugale presso la Pontificia Università Gregoriana.